Presseurop, Jonathan Feinberg

Parli belga-olandese?

Anche se si tratta sempre di olandese, nelle Fiandre e nei Paesi Bassi non si parla la stessa lingua. Fino a oggi i dizionari non facevano differenza. Ma l'editore olandese Spectrum ha colmato la lacuna.

Pubblicato il 10 Settembre 2009 alle 16:45
Presseurop, Jonathan Feinberg

Esiste una parola che gli amanti della lingua olandese adesso dovranno conoscere, il termine "nazioletto" [contrazione di nazione e dialetto]. L'abbreviazione "Belg.N." (per Belgische Nederlands o olandese belga) non è più solo un dettaglio che si può trova nei dizionari specialistici, poiché il olandese belga sta diventando un nazioletto a tutti gli effetti, cioè l'equivalente del olandese parlato dagli abitanti del Suriname o dell'Olanda.

Di fatto esisteva già una lista di parole belga-neerlandesi, ma ormai anche i dizionari neerlandesi si arrendono all'evidenza: la lingua olandese evolve nello stesso senso di quella inglese, dove esistono varianti ben distinte come l'inglese britannico e l'inglese americano. Non si tratta di dialetti, ma di varianti linguistiche legate a un paese o a una nazione.

Un dizionario olandese-olandese

Da qualche tempo questa evoluzione è già riconosciuta dalla Taalunie [Unione della lingua olandese, l'istituzione internazionale competente per le questioni linguistiche] e dalla comunità scientifica, ma l'editore Spectrum, che pubblica i dizionari della collana Prisma, ha deciso di precorrere i tempi pubblicando dei dizionari tascabili in lingua belga-olandese, con parole che prima non esistevano.

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L'editore prevede di andare ancora più lontano, specificando nei suoi dizionari tascabili le parole del "olandese d'Olanda" (olandese-olandese), riportando la lista delle parole che sono utilizzate solo nei Paesi bassi. In questo modo un lettore olandese potrà finalmente scoprire nel suo dizionario che i fiamminghi non conoscono la parola "pinpas" (corrispondente al nostro bancomat).

Prisma spiega che "finora i nostri dizionari in olandese si basavano soprattutto sulla variante della lingua generalmente parlata in Olanda, cosa non sempre pratica per un pubblico fiammingo". D'ora in poi questo pubblico sarà agevolato nel cercare l'equivalente di una parola in olandese olandese. Fra gli esempi si possono citare le parole fiamminghe "academiejaar" (anno accademico), "microgolfoven" (microonde) o "brugpensioen" (pensione anticipata), che si possono tradurre in olandese olandese con "academisch jaar", "magnetron" e "Vut" [acronimo di Vervoegde Uittreding: pensione anticipata].

4mila parole belga-olandesi

La scelta di Prisma è basata sulle circa 4mila parole belga-neerlandesi registrate da due professori fiamminghi, Willy Martin (Libera università di Amsterdam) e Willy Smedts (Università cattolica di Lovanio), autori della banca dati di riferimento del belga-olandese (Referentie Bestand Belgisch Nederlands o Rbbn). "Non è la prima volta che il belga-olandese è citato nei dizionari. La grande differenza è che questa volta i dizionari Prisma hanno deciso di farlo in modo sistematico", spiega il professor Martin.

Il belga-olandese è molto diversificato. Nelle Fiandre esistono diverse varianti standardizzate, che utilizzano per esempio più volentieri termini come "gazet" [quotidiano] e "pompier" [pompiere] anche se esistono termini più corretti come "krant" e "brandweerman" [letteralmente, "uomo estintore di fuoco"]. Ma c'è anche una serie di parole particolari solidamente radicate e dei concetti culturali, come "vluchtmisdrijf" [reato di evasione] o "weekendddode" [incidente stradale, letteralmente "morto del week-end"]. La lista comprende anche delle possibili alternative, cioè delle parole neerlandesi-neerlandesi con il loro corrispettivo belga-olandese, in modo da destreggiarsi meglio tra le varie accezioni.

La nuova versione del dizionario tascabile Prisma comprende circa 1.800 parole belga-neerlandesi provenienti dal famoso Rbbn. Una selezione di circa 1.200 parole è utilizzata nei dizionari di traduzione. "Il belga-olandese è passato allo stadio adulto, come variante della lingua olandese", spiega il professor Martin. "Questo nazioletto ha la stessa dignità del olandese d'Olanda o di quello del Suriname. Tutti cominciano ad accettare l'uguaglianza linguistica fra queste diverse varianti. La lingua olandese presenta tre rami ben distinti fra loro".

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