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L’amministratore delegato di G4S, Nick Buckles, è stato convocato in parlamento il 17 luglio per fornire chiarimenti sull’incapacità della sua società privata di garantire un numero sufficiente di agenti di sorveglianza per le Olimpiadi di Londra. Dopo aver concluso un contratto da 284 milioni di sterline (362 milioni di euro) per i giochi, la settimana scorsa è emerso che la G4S non è stata in grado di reclutare il contingente di 10.400 agenti necessario per l’evento. Di conseguenza per coprire il buco sono stati chiamati 3.500 soldati dell’esercito britannico. Durante un’udienza tesa che ilgiornalista del Guardian Simon Hoggart ha descritto come “orribile, dolorosa, quasi bestiale”, Buckles ha ammesso che la reputazione della sua società era “a pezzi”.
