"Lettere minatorie, chiamate notturne e aggressioni: il 30 per cento dei consiglieri comunali olandesi ha subito minacce o violenze fisiche", rivela l'inchiesta condotta da Trouw su 3.373 dei 10mila consiglieri del paese. Nella maggior parte dei casi le minacce sono dovute a decisioni politiche sgradite. Alla vigilia delle elezioni municipali olandesi, previste per il 3 marzo, il quotidiano spiega che il proverbio "can che abbaia non morde" non è sempre vero: il presidente dei Verdi della città di Wassenaar è stato preso a botte poco dopo aver ricevuto minacce verbali, che la polizia non aveva preso sul serio. "Circa il 75 per cento delle vittime non sporge denuncia" e cerca di ignorare le intimidazioni, scrive Trouw. Come dice un consigliere liberale, "la politica non è una cosa da codardi".
Tags
Sostieni il giornalismo europeo indipendente
La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!