"L'euro rischia", titola il Times. La colpa, secondo il quotidiano londinese, è della Germania: "I dirigenti dell'Unione europea sono rimasti sbalorditi quando Angela Merkel ha dichiarato che l'euro è in pericolo, innescando il timore di un nuovo crollo finanziario". La decisione di Berlino di vietare la vendita di titoli allo scoperto ha gettato nel caos i mercati. A Londra i titoli azionari sono crollati quasi del 3 per cento, e perdite simili si sono registrate a Parigi, Berlino e Madrid. L'euro è scivolato fino a raggiungere un nuovo minimo nei confronti del dollaro, prima di accennare una risalita. "Con il suo gesto la Cancelliera ha aperto nuove crepe nella moneta unica, attirandosi le critiche della Francia e costringendo Bruxelles a un nuovo appello all'unità", continua il Times, ricordando ai lettori che "il 54 per cento delle esportazioni britanniche vanno in direzione del continente. L'economia della Gran Bretagna non è assolutamente immune alle conseguenze della crisi dell'euro".
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