"Giù il palazzo, via la croce" e "La croce in chiesa, la Polonia è uno stato laico": Gazeta Wyborcza riferisce alcuni degli slogan scanditi durante la manifestazione contro la croce installata di fronte al palazzo presidenziale. La croce dovrebbe ricordare l'incidente aereo di Smolensk, in cui il 10 aprile sono morte 96 persone incluso il presidente Lech Kaczyński. Il 3 agosto un gruppo di "difensori" della croce ne ha impedito il trasferimento in una chiesa vicina, in violazione degli accordi stabiliti precedentemente con la gerarchia ecclesiastica. Per questa ragione Dominik Taras, cuoco dell'Accademia di belle arti di Varsavia, ha deciso di organizzare via Facebook la protesta che ha raccolto diverse migliaia di persone davanti al palazzo a chiedere a gran voce la rimozione della croce.
Tags
Sostieni il giornalismo europeo indipendente
La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!