Un’overdose di repressione

Pubblicato il 13 Agosto 2010 alle 10:46

Cover

Libération attacca la decisione del primo ministro francese Francois Fillon di porre il veto alla sperimentazione delle stanze di consumo controllato per i tossicodipendenti, preannunciata dal ministro della salute. Il quotidiano di sinistra accusa ancora una volta il governo di applicare una politica repressiva in vista delle elezioni presidenziali nel 2012. La verità, continua Libération, è che "i casi di infezione e di overdose sono diminuiti nei sei paesi europei che dispongono già delle stanze di consumo", ovvero Svizzera, Paesi Bassi, Germania, Spagna, Lussemburgo e Norvegia. In particolar modo in Svizzera "i morti di overdose sono passati da 400 nel 1991 a 152 nel 2007 e i casi di contagio da Hiv sono diminuiti del 60 per cento".

Tags
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni il giornalismo europeo indipendente

La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!

Sullo stesso argomento