“Il pacchetto di salvataggio per Cipro nell’impasse”, scrive il quotidiano notando che il via libera da parte dei politici ciprioti è ancora incerto nonostante l’annuncio che i piccoli risparmiatori non saranno toccati.
“Ci sentiamo come nel 1974, quando i turchi ci hanno invaso”, ha dichiarato a Die Welt il presidente della camera di commercio della città portuale di Limassol, Philokypros Andreou: “L’unica differenza è che oggi le armi non sono fucili puntati su di noi ma strumenti finanziari. È un genocidio finanziario”.
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