L’unione bancaria chiesta a gran voce dai 27 per evitare una nuova crisi del debito sovrano rischia di subire una nuova battuta d’arresto, stavolta a causa delle esitazioni di Berlino. Citando fonti interne alla Commissione europea, Expansion rivela che “la Germania ha rimesso in discussione l’accordo concluso tra il Consiglio, la Commissione e il Parlamento europeo a marzo per la creazione di un supervisore finanziario unico”. L’argomento dovrebbe essere affrontato durante la riunione dell’Eurogruppo e dell’Ecofin in programma a Dublino il 12 e 13 aprile. Secondo il quotidiano economico
Berlino teme che il testo finale non separi chiaramente le funzioni della politica monetaria e la supervisione finanziaria in seno alla Banca centrale europea.
A questo punto bisognerà attendere almeno fino a maggio per l’approvazione del nuovo regolamento da parte del Parlamento europeo, cosa che secondo il quotidiano ritarda a sua volta la ricapitalizzazione diretta delle banche da parte del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), un’operazione cruciale soprattutto per la Spagna. Secondo Expansión
fonti parlamentari hanno espresso preoccupazione perché la vicenda potrebbe spingere altri paesi a chiedere di rinegoziare i punti che giudicano controversi.