In occasione del dibattito al Parlamento europeo sulle discusse riforme costituzionali ungheresi, “il commissario europeo alla giustizia e ai diritti fondamentali Viviane Reding ha espresso “forte preoccupazione” per l’indipendenza della giustizia e per i limiti alla pubblicità elettorale nei media”.
Reding ha annunciato che la Commissione “deciderà nelle prossime settimane se avviare una procedura di infrazione per il mancato rispetto dei trattati” contro il governo di Viktor Orbán.
“L’impazienza dell’Europa è palpabile”, aggiunge Luxemburger Wort, che definisce la dichiarazione di Reding una “bomba politica” che evoca sanzioni come la sospensione di alcuni diritti di Budapest all’interno dell’Ue.