A due settimane dall’inizio delle proteste contro il governo e la distruzione del parco Gezi, a Istanbul, la polizia ha sgomberato con la forza piazza Taksim, dove erano radunati i manifestanti. Prima di essere costretti a ripiegare questi ultimi avevano formato una catena umana.
La mattina del 12 giugno diverse centinaia di persone sono ancora accampate nel parco. Oggi il primo ministro Recep Tayyip Erdoğan dovrebbe incontrare alcuni rappresentanti del movimento che unisce laici, esponenti dell’estrema sinistra, liberali, ecologisti e studenti.
Tuttavia uno dei principali gruppi del movimento, Piattaforma solidarietà Taksim, sostiene di non essere stato invitato all’incontro e rifiuta di dialogare fino a quando proseguiranno le violenze. Intanto ad Ankara è morto il quarto manifestante dall'inizio delle proteste.
Categorie
Tags
Sostieni il giornalismo europeo indipendente
La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!