Svenska Dagbladet avvia una serie dedicata alla "generazione perduta" dei giovani europei del sud senza un lavoro. Al di là dei casi di Spagna e Grecia, molto conosciuti, è nei Balcani occidentali che si trova "il cuore della crisi della disoccupazione giovanile", scrive il quotidiano:
in Kosovo oltre il 70 per cento dei giovani non ha un lavoro, in Croazia più della metà.
Secondo l'editorialista Therese Larsson Hultin
Dietro le cifre si nascondono persone. Una società ricca che non è capace di condurre i suoi giovani verso il lavoro diventa automaticamente povera. […] L'apprendistato e la formazione sono utili, ma non bastano: le imprese europee devono cominciare ad assumere, […] e i giovani europei devono essere pronti a spostarsi.