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Il compositore Mikis Theodorakis, simbolo della ribellione dei greci contro la dittatura dei colonnelli nel 1974, insorge contro il piano di rigore messo a punto per risanare le finanze del paese. Il quotidiano di sinistra Elfetherotypia si fa portavoce della parola d'ordine dell'autore di Zorba il greco, titolando "Bisogna disobbedire alle decisioni del governo". Theodorakis ha lanciato un "movimento di cittadini indipendenti chiamato Spitha ("scintilla"), con l'obiettivo di "resistere direttamente alle pressioni esercitate da Stati Uniti, Fondo monetario internazionale e Unione europea." Il compositore sostiene che "la sovranità nazionale viene ceduta alle potenze straniere" e intende creare "un movimento per aiutare i greci a esprimersi e a sviluppare idee di fronte alla crisi", spiega Eleftherotypia.
