Unione europea

“L’Ue contro le ‘designer drugs’”

Pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 10:08

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Il 17 settembre la Commissione europea ha annunciato che intende fermare la diffusione degli “euforizzanti legali”, sostanze psicoattive utilizzate largamente nell’industria farmaceutica o cosmetica ma con gli stessi effetti di droghe illegali come la cocaina e l’ecstasy e vendute soprattutto su internet sotto forma di sali da bagno o coni d’incenso.
“Le nuove droghe che si diffondono velocemente in Europa devono essere proibite più rapidamente”, ovvero entro 10 mesi anziché due anni come previsto da una procedura già esistente, riporta la Süddeutsche Zeitung. Tra le possibilità al vaglio c’è anche un divieto immediato della durata di un anno. Secondo il quotidiano i numeri delle nuove droghe “sono triplicati tra il 2009 e il 2012”.
Presentate dal commissario alla giustizia Viviane Reding, dal commissario per l’industria Antonio Tajani e dal commissario per la salute Tonio Borg, le misure sottoposte al giudizio del Parlamento europeo e degli stati membri prevedono inoltre che i diversi paesi Ue possano applicare una pena carceraria fino a 3 anni.

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