Il 26 settembre il tribunale di Bucarest ha condannato l’ex senatore ed editore Dan Voiculescu a 5 anni di prigione.
Il presidente onorario del partito conservatore e fondatore del gruppo Intact, di cui fa parte anche il quotidiano Jurnalul National, “è stato riconosciuto colpevole di riciclaggio di denaro nel quadro della privatizzazione dell’Istituto di ricerche alimentari”, spiega România Liberă. I danni per il ministero dell’agricoltura sono stimati in 60 milioni di euro. Anche se Voiculescu può ancora ricorrere in appello, il quotidiano di Bucrest è convinto che:
la condanna può segnare il momento in cui la vita politica romena esce dal marasma morale che ha accompagnato la transizione post 1989. Con questo verdetto la stretta dell’ex Securitate attorno al collo della società romena si indebolisce. Respiriamo meglio.