“Bruxelles potrebbe interrompere il flusso di fondi europei”, scrive Novinar sottolineando che “il budget della Commissione europea non può più coprire le spese: mancano 2,7 miliardi”.
Anche se il 22 ottobre il parlamento europeo ha accettato di presentare un bilancio retroattivo per evitare un default di pagamento dell’Ue, il quotidiano bulgaro cita l’eurodeputato bulgaro Ivailo Kalfinn, secondo cui “a partire dall’anno prossimo l’Ue rischia di dover interrompere i pagamenti, con un impatto considerevole sui cittadini”.
Il deputato socialista precisa che “se ci saranno tagli di bilancio per 8 miliardi di euro) sul budget 2014 le conseguenze saranno “pesantissime per la ricerca e l’innovazione, la mobilità dei giovani e le nuove tecnologie”.
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