“D come deflazione”, la parola che fa paura alla Bce, scrive Handelsblatt. Numerosi esperti temono un suo ritorno, che sarebbe provocato dalla debole inflazione dell’eurozona, attualmente al livello più basso da quattro anni (0,7 per cento).
“Il tasso si trova chiaramente al di sotto degli obiettivi di stabilità della Bce”, che vorrebbe mantenerlo attorno al 2 per cento, spiega il quotidiano. La minaccia della deflazione mette pressione alla Bce, e i mercati finanziari si aspettano che la Banca centrale prenda provvedimenti forti come il taglio del tasso di riferimento mantenuto allo 0,5 per cento da maggio per assicurare maggiore liquidità e per bilanciare la deflazione. In Spagna, Portogallo e Cipro l’inflazione non supera lo 0,5 per cento, e la Grecia è già in deflazione. Le conseguenze potrebbero essere fatali, avverte Handelsblatt:
Se la pressione sui prezzi continuerà a calare corriamo il rischio di una spirale verso il basso che potrebbe compromettere il risanamento dell’eurozona.