I rappresentanti dei creditori internazionali della Grecia (Ue-Bce-Fmi) sono attesi il 5 novembre per una nuova missione di ispezione prima di emettere il verdetto sul versamento della prossima tranche di aiuti. La visita arriva in un clima politico turbolento dopo l’assassinio di due esponenti di Alba dorata il primo novembre.
Manos Kapelonis e Giorgos Fountoulis, rispettivamente di 22 e 27 anni, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco da assassini in sella a una moto davanti a una sede del partito neonazista di cui facevano parte da circa un anno, precisa Ta Nea. L’inchiesta è stata affidata alla polizia antiterrorismo. “La violenza politica non può essere tollerata”, commenta il quotidiano:
Da una parte bisogna impedire ad Alba dorata di sfruttare le morti per ostacolare l’inchiesta sulle sue attività criminali, dall’altra la società deve ricevere tutte le informazioni sugli assassini come accaduto con lo smantellamento di un gruppuscolo di estrema sinistra 17 novembre o il blocco dei finanziamenti ad Alba dorata dopo l’assassinio di Pavlos Fyssas. I provocatori devono essere smascherati.