Il 12 novembre il parlamento maltese ha approvato una legge che permette di comprare la cittadinanza maltese (con relativo passaporto per accedere allo spazio Schengen) per 650mila euro, scrive il Times of Malta.
Gli emendamenti al Maltese Citzenship Act sono stati criticati dall’opposizione, secondo cui “Malta si prostituisce per la misera cifra di 650mila euro”, mentre fuori dal parlamento sono state organizzate proteste contro la nuova norma.
La legge diventerà effettiva dopo la firma del presidente, precisa Malta Today, aggiungendo che
La vendita della cittadinanza attraverso un complicato processo dovrebbe portare nelle casse dello stato 30 milioni di euro, metà dei quali verrà investita direttamente nel budget mentre i restanti 15 milioni finiranno in un fondo d’investimento per lo sviluppo nazionale. Si tratta di un’iniezione di liquidità che permetterà al governo di limitare la tassazione indiretta, ma lo espone alle critiche per la svalutazione della cittadinanza maltese.