Il 18 novembre a Washington la commissaria europeo alla giustizia Viviane Reding ha incontrato il ministro della giustizia statunitense Eric Holder per discutere delle conseguenze delle rivelazioni sullo spionaggio dell’Nsa, riporta il Luxemburger Wort.0
La commissaria, “tra i critici più ferventi degli Stati Uniti nello scandalo di spionaggio”, chiede una maggiore protezione dei dati personali dei cittadini europei. “La protezione dei dati è un diritto fondamentale in Europa, e non può essere negoziato”, ha sottolineato Reding pretendendo che i cittadini europei negli Stati Uniti godano della stessa protezione giuridica che spetta agli americani in Europa, indipendentemente dalla loro nazionalità, riporta il quotidiano:
Il governo americano sa che la commissaria, al contrario del trambusto senza conseguenze dell’opinione pubblica, può nuocere agli interessi americani.