Il 26 novembre sindacalisti e membri del movimento Que se Lixe a Troika! ["Affanculo la troika!"] hanno manifestato nei ministeri delle finanze, dell'ambiente, dell'economia e della salute in concomitanza con il voto del parlamento sul bilancio 2014.
Le proteste sono state concluse dall'incontro tra i rappresentanti del governo e i dimostranti, ma la facilità con cui questi ultimi sono entrati negli edifici ha portato all'aumento delle misure di sicurezza. L'editoriale di Diário de Notícias loda
il ruolo importante di questi movimenti nel fare da contrappeso agli eccessi del potere esecutivo e il fatto che i manifestanti sono sempre rimasti nei limiti del processo democratico fin da quando è stato adottato il bailout.