“Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato a Kiev contro il governo e il suo capo anti-Ue”, riferisce la Tageszeitung. Il presidente Viktor “Janukovyč ha scatenato la collera di molti ucraini decidendo di non firmare l’accordo di associazione negoziato da tempo con l’Ue a causa delle pressioni russe”, spiega il quotidiano aggiungendo che durante le manifestazioni di domenica 1 dicembre,
le più imponenti in Ucraina dalla rivoluzione arancione di nove anni fa, circa 350mila persone hanno chiesto le dimissioni di Janukovyč.
Il corteo ha trasformato il centro di Kiev in un mare di bandiere blu e dorate, simboli dell’Ucraina e dell’Ue. Secondo il quotidiano le manifestazioni andranno avanti anche il 2 dicembre. Diverse migliaia di oppositori hanno passato la notte tra domenica e lunedì nelle tende montate in piazza dell’Indipendenza.