Il governo ha scoperto che i clandestini lavorano

Pubblicato il 6 Luglio 2009 alle 13:24

La stretta del governo italiano sull'immigrazione potrebbe privare centinaia di migliaia di famiglie italiane delle loro colf. "C'è un dettaglio", racconta Il Messaggero, "che dev'essere sfuggito al governo e ai partiti della maggioranza che hanno approvato il pacchetto sicurezza. La prevista ammenda da 5 a 10mila euro con relativa espulsione dal territorio nazionale, si applica a tutti coloro che già oggi soggiornano illegalmente nel paese".

Le associazioni di volontariato stimano in un milione la cifra totale di irregolari in Italia con un lavoro, la metà impiegata come colf e badante per anziani, l'altra metà in tutti gli altri comparti. "Come si fa a espellere un milione di persone, che per giunta hanno un impiego?", si chiede il quotidiano italiano. "Come si fa a inseguire ciascuno con una multa da 5mila a 10mila euro? Sembra una battaglia persa in partenza, che oltretutto distoglierebbe le forze dell'ordine dalla vera lotta alla criminalità organizzata".

Un membro del governo, Carlo Giovanardi, ha proposto un decreto di regolarizzazione per colf e badanti, ma è stato subito stoppato dalla Lega Nord. Nella giovane storia dell'immigrazione in Italia, "ci sono già state cinque amnistie, a distanza di cinque anni l'una dall'altra. Dall'ultima, però, ne sono passati sette".

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