Il Giornale, quotidiano di proprietà di Silvio Berlusconi, gongola davanti al guaio capitato a Rupert Murdoch in Regno Unito. Il britannico Times, di proprietà di Murdoch, era stato molto critico nei confronti dello scandalo sessuale che ha coinvolto il primo ministro italiano negli ultimi mesi. Ora, però, il Giornale può prendersi una rivincita, dato che il tabloid del magnate australiano News of the world è stato costretto a pagare più di un milione di sterline per risarcire alcune personalità che erano state messe sotto controllo. "Politici, sportivi, dive del cinema. Erano finiti in centinaia, forse in migliaia, nel mirino del nuovo modo di fare giornalismo inventato dai reporter del gruppo Murdoch", lamenta il quotidiano italiano. "Basta con gli appostamenti interminabili, la caccia alle fonti più informate, i ferrivecchi del mestiere di cronista. Per gli scoop dei giornalisti di Rupert Murdoch esistevano soluzioni più spicce".
"Abbiamo il sospetto", proclama cupo un editoriale, "che le finalità di quelle inchieste poco onorevoli non fossero informare in maniera illecita i lettori, ma regalare qualche arma all'editore contro i suoi competitori". Con "competitori", si può presumere che il Giornale si riferisca a un altro magnate dei media - Silvio Berlusconi.