Mentre il premier britannico raggiunge gli altri leader europei per parlare di una maggiore unione politica e fiscale, il suo ministro degli esteri sta cercando di avviare un’indagine che potrebbe servire a rimpatriare alcuni poteri da Bruxelles a Londra, scrive il Financial Times. Il quotidiano economico sottolinea che il piano per “un’indagine accurata dell’impatto delle leggi Ue nel Regno Unito” messo a punto da William Hague “aumenta il numero degli euroscettici britannici”:
Cameron dirà ai suoi omologhi europei che vuole ‘proteggere’ la posizione del Regno Unito nel mercato unico mentre i leader dell’eurozona discutono un aumento dell’unione politica e fiscale. Intanto aumenta la pressione da parte degli attivisti e dei parlamentari Tory per convincere Londra a sfruttare la crisi dell’eurozona per separarsi dal resto dell’Ue e recuperare sovranità in aree come il diritto del lavoro, la cooperazione di polizia e la politica regionale.