Il "sociologo atipico" Edgar Morin, nato nel 1921, è uno dei pensatori francesi più influenti della nostra epoca. Spesso definito il teorico della "complessità", in tutte le sue opere ha cercato di mettere in evidenza questa caratteristica nel mondo e nell'uomo e di proporre un metodo per concepirla. Sensibile alle problematiche ecologiche, ha pubblicato nel 2007 L'an 1 de l'ère écologique : La Terre dépend de l'homme qui dépend de la Terre (Taillandier editore). Secondo il sociologo la coscienza ecologica dev'essere accompagnata da una nuova "politica di civiltà", nozione che cerca di rimettere l'uomo al centro dell'economia e di "rigenerare le città, rianimare le solidarietà, resuscitare le convivialità e ricostituire l'educazione".