"La libertà del popolo" è stato, dal 1956 al 1989, l'organo del Partito comunista. Acquistato dal gruppo tedesco Bertelsmann, Népszabadság è diventato uno dei giornali ungheresi di riferimento, pur rimanendo vicino alle posizioni del Partito socialista. Oggi è di proprietà del gruppo svizzero Ringier AG, e si definisce un quotidiano "liberale di sinistra".