Dopo la Francia, il dibattito sul burqa arriva in Danimarca. Infatti il deputato del Partito popolare conservatore (Dkf, al governo) Naser Khader ne ha proposto il divieto nei luoghi pubblici, riferisce il Jyllands-Posten. Il quotidiano conservatore aggiunge che Khader, sostenitore dell'integrazione e fondatore del movimento dei Musulmani moderati, ha affermato che il burqa "non è danese" e rappresenta uno strumento di oppressione contro le donne.
Il Dkf non ha ancora riflettuto sulle possibili sanzioni contro chi indossa il burqa. La misura, che fa parte di una lista di 13 proposte sull'integrazione degli immigrati e che comprende anche l'introduzione di corsi sui diritti delle donne, non raccoglie consensi unanimi, osserva il Jyllands-Posten. Infatti mentre il Partito liberale (al potere) è contrario a questa iniziativa, il Partito popolare (populista, che sostiene il governo senza farne parte) e i socialdemocratici (all'opposizione) vi sarebbero favorevoli.
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