"Dalla Casa Bianca alla prigione", titola Milliyet. Il generale Saygun, che nel 2007 aveva accompagnato il premier turco Recep Tayyip Erdogan nella sua visita a Washington, è uno dei 49 militari – tra cui 17 generali a riposo – arrestati il 22 febbraio per aver partecipato al piano Balyoz ("martello") per rovesciare il governo, svelato il mese scorso dal quotidiano Taraf. Tutti i sospetti sono accusati di "aver tentato di impedire al governo di governare", precisa Milliyet. Gli arresti si iscrivono nel contesto della rete golpista Ergenekon, e sono stati resi possibili dalle rivelazioni pubblicate nel 2007 dal settimanale Nokta (che ha cessato la pubblicazione a causa delle pressioni subite).
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