Il 14 maggio il primo ministro britannico David Cameron compirà il gesto “molto insolito” di pubblicare una bozza di legge che impegna il governo a organizzare un referendum sull’adesione del Regno Unito all’Ue entro il 2017.
Cameron è sotto la forte pressione dei parlamentari conservatori per concretizzare la promessa fatta a gennaio di concedere al popolo britannico la possibilità di votare sul rapporto tra il paese e l’Ue.
Il piano è stato rivelato nella tarda giornata di lunedì a margine di un incontro tra Cameron e Barack Obama in cui il presidente americano ha lodato gli sforzi del primo ministro per rinegoziare il rapporto tra il Regno Unito e l’Ue.
La mossa di Cameron arriva in vista del voto parlamentare chiesto dai deputati conservatori per criticare ufficialmente il fatto che il referendum non sia stato menzionato nel discorso della regina.
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