Patto per la migrazione e l'asilo: non si passa

Pubblicato il 13 Gennaio 2021

Nuovo Patto per la migrazione e l'asilo

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Diverse centinaia di migranti e rifugiati – per lo più pakistani e afghani – che cercavano di entrare nell'Unione europea sono rimasti bloccati sotto la neve vicino a Bihac, in Bosnia ed Erzegovina, dopo che il campo dove vivevano è stato distrutto da un incendio a fine dicembre. Alcuni di loro sono stati trasferiti in tende riscaldate, mentre decine hanno trovato riparo nelle vicine foreste al confine croato.

Le autorità locali accusano l'Unione europea di scaricare le sue responsabilità sulla Bosnia, mentre Bruxelles, che mira a rendere più repressiva la sua politica migratoria, ha recentemente invitato più volte quest'ultima ad "assumersi la (sua) responsabilità".

👉 Gli articoli della serie sul Patto europeo immigrazione e asilo.

👉 Leggi la nostra serie sui Dreamers d’Europa”, giovani senza documenti, visto e nazionalità in diversi Paesi membri ai tempi del Coronavirus, realizzata con Lighthouse Reports e il Guardian.

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