“Strade mortali del nord e funzionari dell’Ue”

Pubblicato il 20 Settembre 2013

Il 19 settembre un doganiere lituano della missione Ue in Kosovo (EUlex) è stato ucciso, mentre un suo collega ceco è rimasto ferito dopo che alcuni sconosciuti hanno aperto il fuoco sul loro veicolo che percorreva una strada nei pressi di Zvečan, nella zona a maggioranza serba del nord del Kosovo, riporta Koha Ditorë.
È la prima volta che un membro di Eulex viene ucciso dall’inizio della missione nel 2008, nota il quotidiano aggiungendo che si tratta del primo incidente da quando i doganieri di Eulex si muovono via terra (fino a giugno si spostavano in elicottero). Secondo Koha Ditorë

i rappresentanti dell’Ue, degli Stati Uniti, del Kosovo e della Serbia hanno dichiarato che l’attacco non fermerà l’applicazione degli accordi stipulati né la normalizzazione in corso.
La mattina del 20 settembre un ordigno di scarsa potenza è esploso nel quartiere serbo di Mitrovica, la principale città serba del Kosovo. Non si registrano feriti, riporta il quotidiano.

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