A Stoccolma i preparativi procedono a ritmo serrato alla vigilia della visita di Barack Obama (4-5 settembre), la prima di un presidente americano in carica in Svezia.
Per l’occasione, spiega Svenska Dagbladet, la polizia ha messo in piedi un vasto dispositivo di sicurezza, mentre una quindicina di organizzazioni hanno chiesto l'autorizzazione a manifestare.
Tra esse c’è anche l’Associazione 4 settembre, che dietro lo slogan “No al Big Brother Obama” protesta contro le intercettazioni illecite effettuate dall’Agenzia nazionale per la sicurezza americana (Nsa), ma anche contro il rinvio della chiusura della prigione anti-terrorismo di Guantanamo e le “esecuzioni extra-giudiziarie” dei droni americani in Medio Oriente.
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