Volodymyr Zelensky può tirare un sospiro di sollievo. Il 20 aprile la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha votato il piano di aiuti americani per l'Ucraina. Il testo, che include anche aiuti finanziari per Israele, per gli alleati americani nella regione India-Pacifico e, in misura minore, per i civili nelle zone di conflitto, prevede 57 miliardi di euro di assistenza a Kiev. Questa somma comprende finanziamenti per l'addestramento e le operazioni dell'esercito ucraino, oltre a forniture di materiale, e alla cooperazione tra i servizi di intelligence americani e ucraini.

Il voto è giunto dopo lunghi mesi di confronto tra Democratici e Repubblicani, e l'accordo finale include una serie di concessioni accordate ai conservatori nella lotta contro il traffico di droga e l'influenza straniera. Il testo è stato poi approvato dal Senato e firmato dal presidente Joe Biden. Questo dovrebbe rassicurare Kiev, in un momento in cui diverse voci mettono in guardia sul rischio di una sconfitta dell'Ucraina quest'anno.


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