Alla vigilia dell'assunzione della presidenza di turno del Consiglio europeo, il 30 giugno, il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha annunciato la creazione di un'alleanza tra il suo partito, Fidesz (nazional-conservatore), il Partito della Libertà austriaco (FPÖ, estrema destra) e il ceco ANO 2011 (populista di destra), nella speranza di formare un nuovo gruppo al parlamento europeo. Chiamato "Patrioti per l’Europa" e patrocinato da tre partiti usciti in buona posizione dalle [elezioni europee] di quest'anno, il gruppo punta a ottenere il primo posto fra quelli della destra radicale.
Secondo i nostri colleghi di Domani, la creazione del nuovo gruppo sarebbe stata negoziata con Marine Le Pen, il cui Rassemblement National è uscito nettamente in testa al primo turno delle elezioni legislative in Francia il 30 giugno. L'obiettivo sarebbe quello di reclutare i disertori del gruppo europeo Identità e Democrazia (ID, estrema destra) che non hanno potuto o voluto unirsi ai Conservatori e Riformisti Europei (ECR). Quest'ultimo accoglie i rappresentanti della destra dura al parlamento europeo ed è attualmente co-presieduto dal partito della premier italiana Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia, estrema destra).
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