“Morte di un antifascista”

Pubblicato il 7 Giugno 2013

Cover

Clément Méric, militante antifascista di 18 anni, è morto il 6 giugno dopo essere stato aggredito a Parigi da alcuni neofascisti. Sette persone appartenenti a gruppi di estrema destra sono state fermate.
L'episodio è stato condannato da tutti gli schieramenti politici, e diverse manifestazioni hanno avuto luogo in diverse città del paese. Secondo Libération la morte del ragazzo “segue l’escalation di violenza nelle manifestazioni contro il matrimonio per tutti". Il quotidiano di sinistra sottolinea che:

grazie ai cortei l’estrema destra ha potuto tornare nelle strade e ha trovato uno spazio di espressione, e forse di implicita legittimazione, per manifestare la sua voglia di azione. Stiamo riscoprendo, dopo anni in cui navigava lontano dai radar, una frangia che si posiziona all’estrema destra dell’estrema destra istituzionalizzata.

Ricevi ogni settimana la selezione della redazione: un giornalismo indipendente, europeo e basato sui fatti.

Ti piace quello che facciamo?

Contribuisci a far vivere un giornalismo europeo e multilingue, in accesso libero e senza pubblicità. Il tuo dono, puntuale o regolare, garantisce l’indipendenza della nostra redazione. Grazie!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Fai un dono per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento