Secondo un rapporto dell'Fmi pubblicato il 23 marzo la ristrutturazione del debito greco è fallita perché è stato fatto "troppo poco e troppo tardi".
Il Fondo sostiene che il ritardo e l'insufficienza della risposta alla crisi hanno reso il debito insostenibile e impedito un ritorno viabile sui mercati finanziari.
Il rapporto, che critica anche il ruolo delle istituzioni europee, "conferma l'impressione che il Portogallo vada verso un'inevitabile ristrutturazione", scrive i.
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