Secondo i dati pubblicati il 25 aprile dall’Istituto nazionale di statistica, nel primo trimestre dell’anno in Spagna il numero dei disoccupati ha raggiunto i 6,2 milioni di persone, ovvero il 27,19 per cento della popolazione attiva.
“È un record drammatico”, commenta Cinco Días sottolineando che in alcune regioni come l’Estremadura e l’Andalucia il tasso di disoccupazione supera il 35 per cento. Secondo il quotidiano la situazione è ormai “un’emergenza nazionale”.
Il 26 aprile governo di Mariano Rajoy (centrodestra) presenta nuovi provvedimenti come l’aumento dei carichi fiscali sui salari per accrescere gli introiti statali, facilitazioni per la creazione di un’attività, accesso al finanziamento per le piccole e medie imprese oltre alla modernizzazione e la riforma dell’amministrazione pubblica.
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