Oggi il parlamento polacco vota sulla ratifica del trattato fiscale. La maggioranza dei partiti dovrebbe votare a favore, fatta eccezione per la prima forza di opposizione Legge e Giustizia (PiS) e del piccolo partito da essa derivato, Solidarietà Polonia. Durante il dibattito di ieri il primo ministro Donald Tusk ha invitato i parlamentari a creare una “discussione positiva” sull’ingresso della Polonia nell’eurozona, possibile solo quando “il paese sarà pronto al 100 per cento”. Al momento non è stata fissata alcuna data, ma Tusk ha ammesso che potrebbe essere “l’obiettivo di una generazione”, mentre PiS ha profetizzato che “entrare nell’eurozona renderebbe la Polonia dipendente da un Comitato centrale a Bruxelles”.
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