Nonostante la partenza della troika Ue-Bce-Fmi il 2 settembre e il mancato rispetto delle condizioni per l'aiuto internazionale, "il governo greco insiste nel dire di avere la situazione sotto controllo", titola la versione inglese di Kathimerini. Tuttavia secondo il quotidiano "è finito il tempo delle bugie. Il primo ministro George Papandreou deve scegliere tra la peste e il colera", ovvero "tra un cartellino rosso da parte dei creditori della Grecia" e "la vecchia guardia del Pasok", il partito socialista da lui guidato. "L'Ue e l'Fmi chiedono un segnale chiaro che dimostri che la Grecia sta facendo tutto il possibile per tagliare le spese, e l'unico modo per farlo sono i licenziamenti in massa nel settore pubblico", nota il quotidiano. Secondo Kathimerini una politica del genere "potrebbe segnare la fine del regno" del premier.
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