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"Un altro mese di stato d'emergenza", titola Público a proposito della decisione del governo di chiedere al parlamento di prorogare fino al 15 gennaio lo stato d'emergenza, proclamato il 4 dicembre per far fronte allo sciopero dei controllori di volo che aveva paralizzato il paese. Secondo il governo le condizioni che hanno portato a quella scelta persistono: la minaccia alla libera circolazione dei cittadini e il rischio di conseguenze negative per i settori chiave dell'economia. Il governo spagnolo, preoccupato che i controllori possano approfittare delle festività natalizie per riprendere il "braccio di ferro", spera in questo modo di evitare il conflitto. Per l'opposizione di sinistra si tratta invece di un "abuso costituzionale".

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