Il titolo di una delle canzoni popolari più conosciute in Germania, Kein schöner Land ("Non esiste un paese migliore”), diventa Ein schöner Land ("Un paese migliore") sulla prima pagina del numero speciale della Tageszeitung dedicato all'immigrazione e a cosa significa oggi "essere tedesco". Per l'occasione il quotidiano di sinistra ha invitato a intervenire più di 50 personalità. Tra essi l'eurodeputato verde Daniel Cohn-Bendit, l'ex consigliere della Bundesbank Thilo Sarrazin, il presidente della Federazione degli esuli Erika Steinbach e lo scrittore Wladimir Kaminer. Nell'ambito dell'iniziativa la Taz lancia un appello per sostituire l'espressione più controversa del momento, Mensch mit Migrationshintergrund, letteralmente "persona dalle origini migranti".
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