"Bruxelles attacca lo strapotere di Google", titola La Tribune a proposito dell'"inchiesta formale su un eventuale abuso di posizione dominante nell'ambito della ricerca on line" aperta dall'ufficio del commissario alla comunicazione Joaquín Almunia a carico dell'azienda californiana. La Commissione ha così accolto le denunce sporte da diversi concorrenti (tra cui alcuni siti di comparazione di prezzi), che accusano Google di penalizzarli nei risultati delle ricerche per favorire i servizi offerti dall'azienda stessa, spiega il quotidiano economico. La Tribune sottolinea anche che "l'inchiesta aperta da Bruxelles permetterà di raggruppare almeno una parte delle indagini attualmente i corso in Germania, Francia e Italia" per casi simili. Google, che controlla il 90 per cento del mercato della ricerca on line in Europa, sostiene di non aver violato le regole sulla concorrenza.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >