Berlino rispedisce in Kosovo 12mila rom

Pubblicato il 29 Luglio 2010

Cover

"In Germania a casa loro", scrive Der Freitag sotto la foto di una dei 12mila rom e ashkali che Berlino vuole espellere e rimandare in Kosovo nei prossimi anni. Il settimanale berlinese è convinto che l'accordo sul rimpatrio, che "il Kosovo ha accettato sotto pressione" lo scorso aprile, costituisca una catastrofe per le famiglie, la maggior parte delle quali arrivate in Germania all'inizio degli anni novanta, e "un'onta per la Germania", che considera "sicuro" un paese soffocato dalle tensioni etniche e incapace di proteggere coloro che vi fanno ritorno. La maggior parte dei seimila bambini o adolescenti destinati a essere rimpatriati sono cresciuti in Germania, non parlano né il serbo né l'albanese e non potranno presumibilmente proseguire gli studi.

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Live | Finanza verde: le promesse e il greenwashing. Le nostre inchieste

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento