"Romania, paese delle banane", titola România Libera. Nel primo trimestre di quest'anno la Romania, paese ben lontano dai tropici, ha esportato più banane (oltre le mille tonnellate), agrumi, mango, ananas e noci di cocco che pomodori, cetrioli e patate. Il segreto della "tropicalizzazione del paese", spiega il quotidiano, è l'import-export di frutta prodotta altrove e già transitata da un altro paese. In questo modo la Romania "importa più banane dall'Ungheria che da Panama". I prodotti vengono poi rispediti all'estero, principalmente verso altri paesi dell'Unione europea.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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