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Nel rapporto sull'applicazione del piano di risanamento greco, pubblicato il 7 luglio, la Commissione europea ha individuato tre punti deboli, scrive Kathimerini. Il quotidiano ateniese sottolinea come l'esecutivo europeo, pur essendo rimasto nel complesso soddisfatto dal taglio alle spese già effettuato, abbia chiesto ad Atene uno sforzo supplementare nei settori della concorrenza, dei servizi sanitari e dell'inflazione.
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