A Washington l’austerity non piace

Pubblicato il 27 Maggio 2010

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Washington rimprovera ai paesi dell'eurozona di non fare abbastanza per risollevare l'economia mondiale, scrive la Süddeutsche Zeitung in occasione della visita di Timothy Geithner a Berlino e Londra. Il segretario del tesoro statunitense ha accusato gli europei di mettere a repentaglio la crescita mondiale con il loro ricorso eccessivo all'austerity, nonché di sabotare il G20 in programma a fine giugno a Huntsville (Canada). Washington pretende che Francia e Germania si decidano a sostenere la crescita aiutando i paesi marginali dell'eurozona. "La visita lampo di Geithner a Berlino deve essere considerata come una manifestazione di disagio", prosegue la Süddeutsche Zeitung, secondo cui la lotta del "cavaliere solitario" tedesco contro gli speculatori sta diventando "un rischio per l'economia mondiale".

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