Un cittadino italiano che vive a Lovanio, in Belgio, è sotto pressione perché rimuova dalla sua finestra un manifesto critico contro Silvio Berlusconi, riferisce Le Soir. A fine agosto Giuseppe Caprioli ha messo sul muro di casa sua un manifesto composto dalle prime pagine di varie riviste e da alcune foto del capo del governo italiano. Elencando le dieci domande che il quotidiano La Repubblica rivolge ogni giorno a Berlusconi, il collage contiene anche la scritta: "Cittadini di tutto il mondo, perdonateci".
Qualche giorno dopo una visita nella città di un senatore del partito di Berlusconi, l'uomo è stato invitato per lettera e telefono a togliere il manifesto. "Secondo quello che mi è stato riferito, è stata contattata l'ambasciata italiana in Belgio, poi il console a Bruxelles e infine il console onorario a Lovanio", racconta Caprioli, che abita nello stesso edificio del console. Secondo le ultime notizie il consolato onorario ha avvertito che avrebbe traslocato se il manifesto non fosse stato tolto.