Un anno dopo il fallito golpe contro il regime di Recep Tayyip Erdoğan aumenta la repressione contro gli oppositori. La proroga dello stato di emergenza di tre mesi, il 17 luglio, è l'ultimo capitolo della deriva autoritaria crescente della Turchia negli ultimi mesi.
È in questo contesto che Erdoğan ha annunciato durante il discorso pronunciato il 16 luglio che appoggerà un'eventuale disegno di legge del parlamento che punti a ristabilire la pena di morte.
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