Il 15 giugno il presidente slovacco Ivan Gašparovič ha ottenuto un secondo mandato di cinque anni. Secondo la stampa locale, però, gli unici a interessarsi della cerimonia sono stati i turisti. "Un'investitura senza pretese", stima Sme, secondo il quale solo "i seguaci del presidente, che non osano mai criticarlo e si accontentano di un discorsetto patetico", sono rimasti colpiti. Il discorso di Gašparovič, pronunciato in tre minuti dal balcone del suo palazzo di Bratislava, è stato interrotto da alcuni attivisti per i diritti umani in Cina. "Non m'importa do gente che non sa fare altro che agitare cartelli", ha risposto il capo di stato. In occasione della visita del presidente cinese Hu Jintao, in programma il 17 giugno, è previsto uno stretto controllo sulle manifestazioni di protesta.
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