"I Paesi Bassi sono ancora tra i maggiori contribuenti dell'Unione europea", titola De Volkskrant. Secondo fonti interne alla Commissione europea, nel 2009 il paese si è piazzato tra i primi tre contribuenti netti dell'Ue. Il quotidiano di Amsterdam nota che se si tiene conto delle tasse doganali del porto di Rotterdam, che affluiscono alle casse dell'Unione, il paese balza in testa alla classifica, nonostante il rimborso di un milione di euro negoziato dal primo ministro Balkenende nel 2005. La prossima settimana cominceranno i colloqui sul bilancio europeo 2012-2019. De Volkskrant sottolinea che in questi tempi di tagli massicci l'argomento dei contributi all'Unione europea è diventato "politicamente scomodo".
Tags
Sostieni il giornalismo europeo indipendente
La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!